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IV3RZW : la stazione METEO a Roveredo in Piano (PN)
Domenica 11 aprile, un pomeriggio trascorso a Roveredo in Piano (vicino a pordenone) nella bella casa di Matteo IV3RZW ed in compagnia di Andrea IV3BTY : scopo? Installare un collegamento WiFi alla ns. "rete ARI FVG" per "mettere in Rete" la stazione meteo che Matteo ha installato a casa propria. Nella foto a lato si nota a sinistra il palo che sostiene i sensori della stazione meteo e pure il ns. "solito" dispositivo WiFi. nelle foto sopra: i dettagli delle operazioni di installazione..
Era da alcuni mesi, soprattutto a seguito del collegamento della Sezione ARI di Pordenone alla rete WiFi, che con Matteo ci si confrontava sui possibili utilizzi dell'ormai completata Rete WiFi: all'ombra del Piancavallo (vedi foto) quali le proposte per contribuire a riempire "di contenuti" la nostra iniziativa di sperimentazione tecnica? Fatto salvo lo scopo primario, che è quello di stabilire comunicazioni "telefoniche Voip" e di interconnettività "WiFi" attraverso una rete radioamatoriale indipendente in caso di utilizzi per Protezione Civile, è ormai venuto il momento di pensare ai contributi informatici da condividere tra le varie postazioni fisse collegate (Sedi ARI, Prefetture, Sala Operativa SOR Palmanova, eventuali attivazioni di stazioni mobili, rete dati D-STAR). In quest'ottica Matteo aveva lanciato la proposta di integrare la Rete con alcune stazioni "meteo" dislocate sul territorio Regionale (e magari in futuro creare una rete meteo e dotata anche di rilevatori sismici). Per iniziare... quale migliore occasione di mettere "in rete" la stazione di Roveredo in Piano? Come sempre..detto=fatto! La stazione meteo è ora "consultabile" dall'intera Rete WiFi ARI FVG : http://10.0.7.2/weather
Nel frattempo, alcune considerazioni sullo sviluppo della rete WiFi ARI in Friuli Venezia Giulia. Sarebbe proprio da considerare il vecchio proverbio.."l'appetito vien mangiando.."! In effetti, aumentano di numero i link che a vario titolo vedono impegnate stazioni fisse, stazioni radioamatoriali casalinghe ed altre. A questo scopo, per esempio per la zona di Pordenone e mandamento, abbiamo installato uno "spot" di copertura dal Col Gajardin esclusivamente per queste sperimentazioni. Non si tratta quindi di condivisione dei fasci già attivi della "dorsale WiFi" ma di "hot spot" che illuminano zone geograficamente ben definite del territorio al fine di agevolare la sperimentazione dei singoli radioamatori. Questi "hot spot" permettono naturalmente la condivisione delle risorse dell'intera rete attraverso i link della dorsale fissa. Generalmente se le zone da "illuminare" distano non più di 10 km in linea d'aria dalla stazione della "dorsale" (vedi ad esempio Udine e mandamento) vengono impiegati sistemi radianti costituiti da pannelli "array" con apertura di 90° sul piano orizzontale ed una decina su quello verticale. Il guadagno dell'antenna così "larga" si aggira sui 13 dB ed è sufficiente per le corte distanze. Per quelle maggiori (entro i 20-25km e circa 20 dB di guadagno) utilizziamo pannelli con soli 10° di apertura sia in orizzontale (sufficiente vista la distanza a coprire larghe porzioni di territorio) che in verticale. La foto a sinistra ne documenta l'installazione in Gajardin da parte del "solito" Dario IV3WQA della Sezione ARI di Monfalcone. |
