Progetto e realizzazione         
di una rete radioamatoriale digitale
         
 

 

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IR3UFP ripetitore D-STAR di TRIESTE

progettazione, installazione e collaudo del sistema

presso il Palazzo del Governo (prefettura) di Trieste

(prima parte)

Come esperienza ci ha insegnato, la collocazione ideale per un ripetitore fonia-dati digitale D-STAR deve essere scelta per una perfetta copertura-radio localizzata nelle zone da servire. I motivi possono essere facilmente riassunti nei seguenti concetti: diversamente dai ripetitori fonia analogici, con i nuovi sistemi più radioamatori devono poter accedere ed interloquire contemporaneamente (sfruttando il database di auto-indirizzamento del sistema D-STAR mondiale) da più zone diverse; la comodità di poterlo fare utilizzando apparati portatili palmari(quantomeno dai centri città-capoluogo) richiede una copertura radioelettrica di tipo "cellulare" similmente ai sistemi radiomobile commerciali. Non da ultimo, a causa di continue interferenze causate da sistemi radioelettrici commerciali-vedi teleallarmi in banda LPD-presenti proprio nella banda di frequenze in cui operano gli ingressi dei ripetitori D-STAR, dobbiamo concepire collocazioni e sistemi radianti atti a ricevere meno possibile disturbi provenienti "da lontano" privilegiando il segnalino che proviene dai nostri portatilini "vicini"!  Quindi: a parte qualche ripetitore a carattere "regionale" (vedi il nostro IR3CZ collocato a 900 metri di quota) utile per servire almeno le principali reti stradali ed autostradali, oppure utilizzabili da postazioni "fisse" con antenne direttive ed adeguate potenze, se veramente vogliamo dare ai Radioamatori la concreta possibilità di utilizzare la rete digitale D-STAR con sicurezza e continuità, soprattutto in condizioni di calamità reale o simulata,  dobbiamo per forza installare più ripetitori "locali" facenti possibilmente capo ad un "reflector" su base inter-regionale (nel nostro caso, il Triveneto). Il "reflector" permette l'interconnessione funzionale di più ripetitori D-STAR locali, rendendo possibile il QSO tra coloro che accedono da zone e ripetitori diversi, indipendentemente dal Trust Server Centrale situato in America; una rete D-STAR cosi' organizzata è effettivamente quanto di più razionale, evoluto e soprattutto UTILE possano fare i Radioamatori degli anni '2000...

In Friuli Venezia Giulia, come ormai ben conosce chi ci ha seguito attraverso la lettura delle "news" precedenti, siamo pionieri nella progettazione e REALIZZAZIONE di quanto sopra esposto. Al primo ripetitore D-STAR IR3CZ del Col Gajardin, attivo ormai da oltre un anno 24 su 24 con collegamento in rete WIFI a 5 ghz, devono "per forza" seguire le installazioni di almeno tre ripetitori di zona, scelti in base alle considerazioni sopra riportate. Il primo ripetitore viene ora collocato a TRIESTE, in un punto baricentrico per il servizio in città e altipiano (oltre alle zone costiere tra Lignano -Grado e Monfalcone). Grazie alla sensibilità e disponibilità dimostrata dal Prefetto, abbiamo ottenuto il nulla-osta per effettuare l'installazione di IR3UFP sulla torre-radio del palazzo del Governo (prefettura) sito in Piazza Unità a Trieste! Seguiranno a  breve l'installazione di un ripetitore analogo in centro città a Udine (in cima al grande palazzo in zona stazione corriere) e in futuro anche la zona di Gorizia e zone carsiche vicine dovranno vedere un'ulteriore installazione... Queste collocazioni "cittadine" porteranno concretamente ai radioamatori locali la possibilità di fare QSO attraverso apparati portatili, e di effettuare analogamente traffico-dati mediante piccole stazioni portatili in banda 1,3 Ghz.

Installare un sistema di ripetitori cosi' organizzato coinvolge una molteplice quantità di elementi: progetto e realizzazione di una rete WIFI per i collegamenti tra questi ed i relativi servers, preparazione di sistemi di alimentazione, backup e telecontrollo, preparazione di "ferramenta" idonea a sostenere le antenne, stesura dei cavi, collaudo ecc. Collocare un ripetitore in Prefettura richiede inoltre "quantomeno" di prendere tutte le adeguate precauzioni per evitare di arrecare disturbi di ogni genere, e di dover richiedere frequentemente l'accesso al sito dell'installazione. Nel nostro caso a Trieste è stata individuata una zona presidiata all'ultimo piano del Palazzo (oltre 30 metri di altezza) per allocarvi le apparecchiature, mentre le antenne ed il link a 5 ghz (disposto verso Monfalcone dove ci sono i servers Linux dell'intera rete D-STAR regionale, vedi "VISTA" della foto accanto) sono stati installati sulla sommità della torretta radio preesistente, assieme alle antenne di altri Enti di Stato.

 

 

 

L'installazione, programmata con le Autorità e coordinata da Gigi IV3LNQ, si è articolata in TRE distinte fasi. La prima, quella del sopralluogo, per individuare luoghi, lunghezze dei cavi, misure fisiche dei pezzi meccanici da preparare per i sostegni e soprattutto MISURE a 5 GHZ per verificare la possibilità concreta di installare un link di interconnessione a 5 Ghz (7megabit) tra i locali della Prefettura e la Sezione ARI di Monfalcone dove sono collegati i servers. La seconda fase, che qui documentiamo, è stata quella di installazione in loco sul traliccio di supporti, antenne e "parabola" del link.  Nella foto accanto si nota Stefano IV3CJT della Sezione ARi di Trieste intento a fissare il supporto della parabola a 5 ghz.

 

 Nella foto seguente vale la pena di documentare anche la costruzione delle "staffe metalliche adattabili" progettate e realizzate da Massimo IW3QOJ (che però non le ha saldate personalmente, in quanto se vede una scintilla...molla tutto per terra dalla paura!)

 

 

Si è dovuto studiare e realizzare  un particolare tipo di supporto tale da ancorarsi alla struttura di profilato "ad L" del traliccio esistente, ma con sistema regolabile-rientrante (due profilati quadri rientranti e scorrevoli) per ripristinare la corretta perpendicolarità che il traliccio ovviamente non aveva. Oltre alla parabola del link 5 ghz puntata verso Monfalcone, sono state installate una coppia di antenne verticali collineari tribanda (per il sistema UHF del D-STAR sia in banda fonia UHF digitale che dati 1, 3 Ghz) ed un pannellino con radiazione orizzontale per 90° (WIFI banda 5 ghz) per indirizzare un secondo link di collegamento anche verso la sede della locale Sezione ARI di Trieste, sita più su in collina, e attraverso il quale ottenere un collegamento alla rete WIFI  ARI Regionale per dati, voip

Anche sulla "torretta-ponti" presso la Sezione ARI di Monfalcone è stata "aggiunta" una parabola 5 Ghz da 60 cm indirizzata verso Trieste (quella a destra nella foto). Il link, vista la sua importanza, dispone in condizioni ottimali di quasi 50 dB di rapporto S/N, con dati trasmessi a quasi 7 mB . Il link porta la connettività alla Rete WIFI regionale e, mediante un "tunnel digitale", unisce ripetitore a server come fossero collegati attraverso un cavo ethernet comune...

 

Come già accennato si è dovuto allestire in un rack da 19" 8 unità tutto il "sistema" del ripetitore, vale a dire controller, due moduli radio (modulo UHF fonia digitale e modulo UHF dati digitali), alimentatore, sistema di controllo e carica batteria tampone, sistema di telecontrollo reset e spegnimento da remoto (per comprensibili ragioni di sicurezza). Quest'ultimo sistema di telecontrollo-alimentazioni è di tipo commerciale, acquistato "su EBAY" per circa 75 euro... Permette la completa gestione "via web" del sistema di alimentazione e batteria. Si nota infine un "ethernet switch" per la gestione delle varie connessioni di rete, prevedendo anche, in caso veramente di ECCEZIONALE EVENIENZA (HI!), di poter "fornire connettività" dalla ns. rete verso la rete della Prefettura, dove l'ARI dispone di una saletta-radio (assieme ad altri Enti di Stato) ed effettua periodicamente le "Prove di Sintonia" tra le Prefetture. Anche in questo caso vi si potrà installare un telefono-VOIP ed il PC messoci a disposizione potrà "navigare" attraverso la nostra rete WIFI.

La prossima news, a breve, documenterà il completamento dell'installazione con il COLLAUDO di IR3UFP, ripetitore D-STAR installato in centro a Trieste.

 

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